« Perché registrare un disco di organo nel 2016 ? Per arricchirsi, per guadagnare denaro? Assolutamente no. Per farsi ascoltare, per esistere nel nostro mondo musicale? Potrebbe essere. Per ascoltarsi, per far germogliare la cultura del proprio giardino interiore? Certamente. »
Questa la speculazione con cui Benjamin Righetti apre le note del l...
News
Non solo Bach ma anche Gluck, Händel, Vivaldi. Una renaissance della musica barocca in salsa jazz dopo Jacques Loussier? Possibile e sorprendente con Charl du Plessis e i compagni che lo affiancano dal 2006. Prima curiosità: il disco contiene l’esibizione dal vivo, nel 2015, al Festival Musikdorf di Ernen in Svizzera. Che un trio di crossover, ...
Dobbiamo riconoscere lo scarso interesse dei media riguardo alla cultura musicale di non pochi paesi europei: il caso della Svizzera è, al riguardo, emblematico, nonostante non manchino i nomi di spicco, le iniziative e le istituzioni di altissimo livello, come dimostra anche il disco in esame: un vero e proprio ritratto artistico di un composit...
A volte, concentrati sull’interprete vocale e sulla fisionomia che ci restituisce del Viandante, tendiaquanto significativa e ardita sia la scrittura strumentale della Winterreise. Un pianista della personalità di Michel Dalberto (qui assecondato da un sontuoso Bôsendorfer Imperial) è invece l’ideale per rammentarci, ad esempio, l’incredibile mo...
Comments
0 Comments